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I criceti sono una specie preda quindi spesso non mostrano segni evidenti di dolore o malessere come invece si possono osservare li altre specie.
Dobbiamo quindi cercare anche i più sottili cambiamenti nel comportamento che potrebbero dolore o una condizione medica di base.
Il primo segno più osservato nei roditori malati o sofferenti, è un pelo ruvido, pertanto non appare liscio e lucente come sempre ma sembra invece opaco con peli “appuntiti”. Tale cambiamento del pelo si chiama piloerezione.
Un altro segno di dolore o malattia non specifico, è la postura ricurva.
Si nota un leggero aumento dell’arco della schiena nella zona delle vertebre toraciche caudali e lombari craniali. Ciò significa che noteremo una curvatura sulle vertebre toraciche più lontane dalla testa e/o su quelle lombari che invece più si avvicinano al cranio.
Se non si interviene, il dolore continua e la curvatura del dorso può diventare più importante fino ad influenzarne il movimento. Infatti, potremmo osservare un passo più lento mentre il criceto cammina.
Un altro segno da ricondurre a malessere è la postura atipica del sonno: la normale posizione vedrebbe il criceto richiuso su se stesso, dormire invece sul lato è una postura atipica.
Un criceto sofferente è difficile che vocalizzi, a meno che non venga maneggiato o trattenuto fisicamente. Quando vocalizzano, possono manifestare aggressività e mordere.
L’anoressia è un altro segno associato al dolore, in particolare della testa o dell’addome.
I piccoli roditori generalmente non producono grandi quantità di saliva, ma possiamo trovare il mento del criceto bagnato in caso di lesioni della bocca (ad esempio malocclusione degli incisivi). In questo caso è possibile che il pelo della zona interessata, quindi sotto il mento, risulti arruffato.
Inoltre, se il criceto si è sempre mostrato socievole e d’un tratto ha atteggiamenti di evitamento, è possibile che l’animale stia soffrendo.
Fonte: Exotic Pet Behavior, di Teresa Bradley Bays, Teresa Lightfoot, Jorg Mayer. |
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| Benvenuto Virgil! Piacere di conoscerti, io mi chiamo Ylenia 
Sono contenta che consideri il nostro Forum un posto di riferimento dove chiedere consigli.
Per qualsiasi cosa non esitare a chiedere! |
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La torsione del lobo epatico è una patologia emergente nel coniglio. È difficile il riconoscimento a causa della aspecificità dei sintomi, i quali sono riconducibili a patologie molto più frequenti e comuni come la stasi gastrointestinale.
Durante la torsione un lobo epatico ruota intorno al proprio asse provocando uno schiacciamento dei vasi che vascolarizzano fino alla necrosi del lobo.
I conigli di razza ariete sembrano essere maggiormente predisposti.
I sintomi clinici purtroppo sono aspecifici, i più frequenti sono: anoressia, ridotta defecazione, riluttanza al movimento, dolorabilità addominale.
La tempestività nel riconoscere i sintomi e nell'intervenire repentinamente può fare una sostanziale differenza per la sopravvivenza.
E' fondamentale approfondire sempre le varie condizioni patologiche!
Il blocco intestinale è solo un sintomo!
Una volta diagnosticata la presenza della torsione è necessario effettuare una chirurgia con asportazione del lobo epatico coinvolto.
Per ulteriori informazioni affidati sempre al tuo veterinario esperto in animali non convenzionali!
Fonte: vet_chiara, Instagram |
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| Buonasera a tutti!  |
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